Il Gran Riurau de Jesús Pobre è stata la cornice perfetta per la seconda tornata di proiezioni dell'undicesima edizione del RiuRau Film Festival. La prima giornata di cinema di venerdì è stata caratterizzata da un forte carattere internazionale. Autori provenienti da Stati Uniti, Iran, Australia-Regno Unito e Spagna hanno recitato nella serata nella categoria di finzione. Uno spazio è stato dedicato anche ai cortometraggi della sezione di Narrativa a Valenzano che non è stato possibile riprodurre il venerdì precedente a causa della pioggia.
Sabato, la mostra si è concentrata sui cortometraggi di Narrativa dall'Escola de Cinema Riurau, la cava del festival; in quelli selezionati dal RiuRau Express; nella presentazione di Sharqi dell'Associació Escola de Cinema Riurau nella categoria Dance Film; e nella proiezione di due cortometraggi Narrativa a Valenzano che non poteva nemmeno apparire a La Xara.
I cortometraggi esposti durante il secondo weekend del festival sono stati:
finzione
- Masaru, Ruben Navarro, USA 12min 54s
- L'ombrello di Christopher Sanchez. 14min 25s
- Un vincitore da Mehdi Mahaei, Iran. 20 min
- Squalo di Nash Edgerton, Australia-Regno Unito. 14 min
- Ellie di Fernando Bonelli. 19min 58s
- Namaste di Laura Candela. 2min 3s
- Gennaio 66 di Jaime Garcia. 13 minuti 48 secondi
Scuola di Fiction Cinema Riurau
- Diana e l'ultimo fiore di Jocelyne Pardo. 5min 21s
- il grilletto di J. Ramón Mota 13min
- Stavo solo respirando di Maria Alejandra Gamez. 3 minuti
- trans mulet al contrario di Nina Saragozza. 4min 11s
- Le avventure di Herbert di Rodolphe Dupuis. 6 minuti e 20 secondi
- Il russo Interpretazione del corso davanti alla telecamera Dénia. 10 minuti
- Només è un atleta Interpretazione del corso davanti alla telecamera Xàbia. 7 minuti e 35 secondi
- Il pacchetto Antoni Massó di Manuel Font. 7min 50s
- Il visitatore di José Alberto Tur. 5 minuti e 30 secondi
- Famiglia di Pep Font. 8min 30s
- paté di Barbara Pitov. 6 minuti
Ringraziamenti all'anima de l'Escola de Cinema Riurau
La serata ha consegnato anche premi e diplomi agli studenti dell'Escola de Cinema Riurau, un grande riconoscimento di una delle anime essenziali del festival. Il vincitore del miglior cortometraggio al Riurau Express è stato invece Fabián Llisterri con 40 gradi all'ombra.
I vincitori de l'Escola e delle rispettive categorie sono stati:
- Miglior cortometraggio: Famiglia di Pep Font
- Miglior sceneggiatura: patédi Barbara Pitov
- Miglior regia: José R. Mota, per il grilletto
- Miglior Fotografia: Trans Mulet Rovescio di Nina Saragozza
- Miglior scenografia: Ex Aequo per Le avventure di Herbert di Rodolphe Dupuis e Il pacchetto Antoni Massó di Manu Font
- Miglior direzione di produzione: l'inizio, collettivo Jara Márquez, Deva Castells, Duke Esplá, Jhuliana Ramallo e Minerva Molina
- Miglior trucco: Lydia Triebel per Famiglia
- Miglior attrice: Paloma Vera per Famiglia
- Miglior attrice non protagonista: Lali Abad per paté
- Miglior montaggio: Il visitatore, di José Alberto Tur
- Premio del pubblico per il miglior cortometraggio: Famiglia, di Pep Font
Puoi controllare il programma completo del RiuRau Film Festival qui.