OPINIONE | Partito Popolare di Calp
Il Partito Popolare di Calpe si impegna a collaborare tra il Comune e la Generalitat Valenciana per sbloccare la costruzione del secondo istituto a Calpe.
Il gruppo municipale popolare chiede alla squadra governativa, il tripartito formato da Somos Calpe, PSOE e Compromís, di affrontare la differenza nell'aumento dei costi di costruzione dello IES dopo gli anni di ritardo nel suo avvio e la conferma del fallimento del Piano Edificante del governo Botànic.
Non sarebbe la prima volta che un’amministrazione locale anticipa soldi per un investimento da parte di un’amministrazione sovracomunale. Ancor meno nel Pla Edificant poiché, in comuni vicini come Villajoyosa, o con importi simili come Chiva, il comune corrispondente ha anticipato la parte corrispondente all'aumento dei costi per vedere i progetti completati il prima possibile. O, almeno, accelerare l'inizio dei lavori.
Il Partito Popolare di Calpe accoglie con favore la predisposizione della Generalitat Valenciana a costruire il secondo istituto a Calpe dopo anni di attesa, considerando che non è ancora trascorso nemmeno un anno di governo del PP a guida del Consell.
Con la disponibilità del Comune di Calpe ad affrontare questo aumento, il progetto verrebbe snellito, segno di comprensione, collaborazione e buona volontà tra le amministrazioni per il bene generale.
È importante ricordare che prima delle elezioni del 2015, a Calpe, colui che all’epoca era candidato alla presidenza della Generalitat e fu presidente per 8 anni, Ximo Puig, aveva promesso a nome del PSOE che il secondo istituto in Calpe sarebbe una realtà, ma purtroppo oggi i lavori non sono ancora iniziati. È tempo di collaborare, l’educazione dei nostri figli merita tutto l’impegno.
