Compromís denuncia la violazione in Pego dell'accordo di bilancio 2021 Compromís denuncia la violazione in Pego dell'accordo di bilancio 2021
La Marina Alta.com
Cerca

Compromís denuncia la violazione in Pego dell'accordo di bilancio 2021

Gennaio 18 da 2022 - 13: 14

All'inizio del 2021, Compromís Pego e il team del governo del Comune di Pego hanno firmato un accordo per votare favorevolmente i bilanci comunali 2021. L'accordo includeva un Piano di occupazione locale, la pedonalizzazione del centro storico della città e un piano di sviluppo agricolo in il Comune.

Da Compromís Pego spiegano che l'accordo è stato rispettato solo in parte. "Ancora una volta si dimostra la limitata capacità gestionale di questa squadra di governo e la scarsa fedeltà alle forze di opposizione nell'adempimento degli impegni acquisiti", conclude la portavoce Anna Sastre. “Infatti siamo a gennaio 2022 e non ci sono ancora stati presentati i bilanci comunali”.

Nella parte delle brecce, annunciano che i lavori di pedonalizzazione del centro storico non sono stati eseguiti nel corso dell'anno 2021, come avevano convenuto. La sua portavoce, Anna Sastre, si rammarica che “pegoline e pegolin avrebbero potuto godersi strade senza traffico durante il periodo natalizio, con evidenti effetti positivi per le imprese e i ristoratori di questa parte della città. Ci auguriamo che questi lavori che daranno tanta vita al nostro comune non subiscano più ritardi”. Il documento includeva anche un punto in cui sono state concordate commissioni di monitoraggio trimestrali per monitorare la conformità. Secondo i valencianisti, nel terzo e quarto trimestre gli incontri non si sono tenuti nonostante li avessero richiesti ai membri della commissione di squadra del governo. "Sembra che non volessero mostrare i loro volti perché sapevano che non avrebbero obbedito".

Dal gruppo municipale di Compromís, invece, si congratulano per i risultati ottenuti dal Piano per l'Occupazione, in cui sono state assunte 25 persone, di cui 9 donne. Si tratta di persone a rischio di esclusione o di difficoltà di inserimento nel mercato del lavoro che hanno avuto l'opportunità di fare un'esperienza lavorativa. “Il 36% delle persone assunte sono state donne, grazie alla clausola di genere che il nostro gruppo ha negoziato nelle specifiche del Piano. Nonostante sia migliorabile, è un buon dato considerando l'elevata mascolinizzazione dei lavori che venivano offerti”, spiega Sastre.

In merito al Piano di sviluppo agrario, pur non essendo esattamente quanto richiesto dal gruppo comunale e che resta ancora molto da fare, la portavoce Anna Sastre afferma «che si stanno facendo passi nel senso di disegnare un futuro nel nostro campo con la collaborazione del Comune Consiglio con Coopego, che sta lavorando a un piano europeo per un'agricoltura più verde e di qualità”.

Lascia un commento

    5.430
    1.669