Calp chiede soluzioni al ministero e rivendica più di un milione di euro per il servizio di ambulanza Calp chiede soluzioni al ministero e rivendica più di un milione di euro per il servizio di ambulanza
La Marina Alta.com
Cerca

Calp chiede soluzioni al ministero e rivendica più di un milione di euro per il servizio di ambulanza

14 Luglio 2022 - 11: 15

Il Comune di Calp, con il sostegno del gruppo Compromís per Calp, ha presentato al Ministero della Salute due ricorsi in relazione all'ampliamento del servizio di trasporto sanitario che il Comune stesso ha dovuto assumere negli ultimi anni.

Queste due pretese sono preliminari all'avvio del procedimento giudiziario e in una di esse si richiede una soluzione efficace per l'erogazione del servizio che il Concistoro di Calpine ha dovuto assumere pur non avendo la competenza per farlo. L'altra affermazione riguarda il costo che l'ampliamento del servizio ha comportato per il comune. 1.288.000 euro negli ultimi 4 anni.

Il Concistoro da anni appalta un proprio servizio di ambulanza, che integra la dotazione del Dipartimento della Salute con il conseguente onere per l'erario pubblico. Ma sia il Consell Jurídic Consultiu che l'Intervento Municipale mettono in discussione la possibilità giuridica che il Concistoro apporti risorse per la prestazione di un servizio per il quale non ha competenza.

Soluzioni proposte al Ministero della Salute

Il Comune di Calp propone tre possibili modi per risolvere il problema:

  • L'estensione del servizio con una maggiore dotazione di mezzi, che sarebbe fornita dall'ente regionale, che è quello competente in materia
  • Che la competenza sia delegata al Consiglio Comunale di Calp con il conseguente compenso economico
  • Firmare un accordo di cooperazione interamministrativa per l'erogazione del servizio da parte del Consiglio Comunale, a seguito di segnalazione favorevole di non duplicità, che sarebbe compensata anche finanziariamente dalla Generalitat tramite un contributo diretto.

Nella denuncia si afferma che il servizio di trasporto sanitario, la cui responsabilità corrisponde al Ministero, è da questo erogato “in modo carente”, poiché utilizza criteri che non tengono conto della realtà demografica del comune. Sanitat basa il servizio sul censimento della popolazione, poco più di 20.000 abitanti. Tuttavia, solo con l'occupazione dell'hotel in bassa stagione, la popolazione raddoppia. E, parlando di alta stagione, il numero di persone a Calp raggiunge cinque volte di più rispetto alla popolazione inizialmente registrata.

Quindi, il servizio non tiene conto della popolazione fluttuante. Questo criterio contraddice la legislazione spagnola e regionale che richiede di garantire il servizio di ambulanza in tutto il territorio valenciano in condizioni di assistenza sanitaria completa, qualità, equità e condizioni universitarie, come affermato nella lettera di reclamo.

Da parte sua, Compromís per Calp ha sostenuto le affermazioni pur facendo parte del Govern del Botànic, poiché ritengono che questa questione vada al di là degli interessi di parte. "Parlare del servizio di ambulanza è parlare di persone che non muoiono per strada", dicono. Ximo Perles, portavoce della formazione, ha assicurato: "Faremo tutto il possibile per garantire il corretto funzionamento del servizio per il nostro prossimo".

Una tassa di soggiorno che copre le spese sanitarie

D'altra parte, il gruppo valenciano riapre il dibattito sulla tassa di soggiorno, che, indica, è un'esigenza che diventa evidente con questo specifico problema sanitario. Secondo le sue dichiarazioni, Calp è "un comune di poco più di 20.000 abitanti, che presta servizio a 100.000 persone in alta stagione e dispone solo di risorse in base alla popolazione registrata, cioè un quinto di quella di cui ha bisogno".

Lascia un commento

    5.430
    1.669